Nel momento in cui il Paese ha
necessità di una forte spinta per sostenere la ripresa
economica, i professionisti che operano nel settore, notai,
architetti, commercialisti, avvocati e ingegneri, possono
fornire ciascuno il proprio contributo di garanzia per il
rispetto delle regole e della legalità. E quindi rappresentare
un'importante barriera da possibili infiltrazioni. Non a caso,
nell'ambito delle mafie, vengono sfruttate competenze
tecnico-professionali per lo sviluppo delle attività criminali,
come ad esempio nel riciclaggio, nella stesura di perizie o
nella partecipazione ad appalti pubblici.
Di questo si discuterà nel corso del convegno "Mafie e
libere professioni. Come riconoscere e contrastare l'area
grigia", organizzato dal Consiglio Notarile dei Distretti
Riuniti di Roma, Civitavecchia e Velletri, martedì prossimo 26
marzo (Sala della Regina - Camera dei Deputati, Palazzo
Montecitorio, h. 15.30), un'occasione per discutere i risultati
dell'omonimo volume d'inchiesta, edito da Donzelli Editore
(2018, pp. VI-154, 22 euro) scritto da Stefano D'Alfonso,
coordinatore del Laboratorio di Ricerca su mafie e corruzione
dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, dal
magistrato Aldo De Chiara, già procuratore generale vicario
presso la Corte d'appello di Salerno e consulente della
Commissione parlamentare antimafia e dal Rettore dell'Università
Federico II, Gaetano Manfredi, Presidente della Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane.
Nell'attuale fase storica, che pure ha conosciuto un impegno
straordinario nel contrasto alle mafie, quello del rapporto tra
malaffare, corruzione e libere professioni è un intreccio che
non ha ancora trovato una risposta adeguata - fanno notare gli
autori - i quali auspicano per la soluzione di questa emergenza
la nascita di un adeguato percorso formativo, a partire dalle
Università, ed anche di uno specifico intervento legislativo.
Al convegno parteciperanno, dopo i saluti di Roberto Fico,
Presidente della Camera dei Deputati, Flavio Mangione,
Presidente dell'Ordine degli Architetti Pianificatori
Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, Antonino
Galletti, Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Roma, Mario
Civetta, Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e
degli Esperti Contabili di Roma, Carla Cappiello, Presidente
dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Interverrà Cesare Felice Giuliani, Presidente del Consiglio
Notarile di Roma e i massimi esperti in materia: Giuseppe
Pignatone, Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe
Governale, Direttore Direzione Investigativa Antimafia, Gaetano
Manfredi, Presidente Conferenza dei Rettori delle Università
Italiane, Raffaele Cantone, Presidente dell'Autorità Nazionale
Anticorruzione, Nicola Morra, Presidente Commissione
Parlamentare Antimafia. L'incontro sarà moderato da Conchita
Sannino, giornalista de La Repubblica.
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