L'Università Luiss ha celebrato oggi,
nell'Aula Magna del Campus di Viale Pola, l'inaugurazione
dell'Anno Accademico 2023-2024 alla presenza dei suoi vertici e
con l'intervento di un'ospite d'eccezione: Paola Cortellesi,
attrice, sceneggiatrice e regista, protagonista del grande
successo del film "C'è ancora domani".
"Diritti, inclusione e sostegno al merito sono i valori che
cerchiamo di trasmettere ogni giorno ai nostri studenti e che
trovano, in Paola Cortellesi, un'ambasciatrice straordinaria.
Stimolare la sensibilità e la consapevolezza dei più giovani su
temi cruciali come questi significa arricchire la loro
formazione e rafforzare l'impegno e la responsabilità di Luiss
come Ateneo internazionale, aperto alle sfide del futuro e
connesso con il mondo reale", ha commentato il presidente Luiss
Luigi Gubitosi . L'Ateneo intitolato a Guido Carli ha, nell'anno
appena concluso, migliorato la propria posizione nelle
classifiche globali dell'Higher Education, a partire dal primo
posto in Italia, secondo in Europa e quattordicesimo al mondo
per gli Studi Politici ed Internazionali nel prestigioso QS
Ranking by subject 2023. Sempre nel corso del 2023, ha raggiunto
il 30° posto nella classifica del Financial Times Masters in
Management, guadagnando oltre venti posizioni. Anche sulla
sostenibilità la Luiss è, secondo il Ranking World University UI
GreenMetric, la 15° Università più green e prima per la
categoria "Energy and Climate Change" a livello globale. "Il
ruolo del nostro Ateneo è educare alla diversità i futuri leader
globali che gestiranno la complessità delle sfide geopolitiche,
economiche, giuridiche e tecnologiche che accelerano e
trasformano il mondo. Studentesse e studenti, infatti, dovranno
acquisire nuove competenze, allenandosi a formulare domande, a
risolvere problemi e ad esplorare soluzioni innovative. Imparare
a disimparare: sarà questa la capacità che consentirà loro di
reinventarsi nel corso di carriere non più lineari e
convenzionali", ha dichiarato il rettore Andrea Prencipe. La
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, con oltre
il 50% dei corsi erogati in lingua inglese, inclusi i due nuovi
corsi di laurea Triennali in "Management and Artificial
Intelligence" e "Global Law" al via dal prossimo settembre, ha
registrato nel 2023 un nuovo record nelle domande di ammissione,
con un incremento del 14% rispetto all'anno accademico
2021-2022. Una capacità di attrarre talenti che è resa più forte
dalla grande attenzione alla valorizzazione del merito, con
oltre 1.400 borse di studio rivolte anche a candidati stranieri
e con call internazionali per accademici che desiderano
insegnare in Italia. "Se ripercorriamo il cammino per la parità
di genere, nell'ispirazione della nostra Costituzione,
constatiamo importanti conquiste lungo le direttrici distinte e
complementari della sfera pubblica e di quella privata. Talune,
tuttavia, pienamente realizzatesi a decenni di distanza
dall'entrata in vigore della nostra carta costituzionale. Resta
ancora molta strada da percorrere, per i giovani una sfida
importante. L'educazione, la formazione, la scuola, l'università
e il senso della legalità e del riconoscimento del merito sono
determinanti nel raggiungere il fondamentale risultato della
uguaglianza di genere", ha affermato la Professoressa Paola
Severino, Presidente della Luiss School of Law. Proprio sulle
traiettorie della diversità e dell'empowerment femminile, la
Luiss ha organizzato in questi anni, e continua a promuovere,
numerose occasioni di incontro e di dibattito. Queste
piattaforme di riflessione e approfondimento sul valore
costruttivo dell'inclusione sociale rappresentano uno dei
pilastri del Gender Equality Plan dell'Ateneo, strumento di
analisi e programmazione che, già dal 2022, consente di valutare
il percorso verso una effettiva parità di genere come previsto
dall'Obiettivo n. 5 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile
dell'ONU. Sempre più consolidato risulta essere, inoltre, il
collegamento con il mondo del lavoro: sono più di 500 le aziende
e istituzioni partner dell'Ateneo, un legame saldo che
contribuisce a mantenere elevato il tasso di occupazione dei
laureati che, ad un anno dal conseguimento del titolo, si
conferma oltre il 96%. Infine, la Luiss Guido Carli continua la
propria crescita oltre i confini nazionali, punto di riferimento
per una comunità cosmopolita che conta 58.000 Alumni in 134
Paesi e più di 10mila studenti di 102 nazionalità. Sono circa
3.000 le ragazze e ragazzi coinvolti quest'anno in iniziative di
mobilità outgoing e incoming, tra cui 78 programmi di doppia e
tripla laurea, realizzati in partnership con oltre 310
Università in 65 Paesi.
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