Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: Consorzio bonifica, mai così presto le pompe dal Po

Siccità: Consorzio bonifica, mai così presto le pompe dal Po

Per la prima volta avviata il 27 febbraio

BOLOGNA, 27 febbraio 2023, 16:28

Redazione ANSA

ANSACheck
Non era mai stato avviato così presto il pompaggio per la distribuzione di acqua per irrigazione da Po dall'impianto Sabbioncello di Quingentole (Mantova). E' la prima volta da quando è in funzione, cioè dal 1958, che il pompaggio inizia il 27 febbraio. A dirlo è il Consorzio di Bonifica Burana, che si occupa del territorio tra gli argini di Po, Secchia, Panaro e Samoggia.

"L'anno scorso - dice il direttore generale del Burana, Cinalberto Bertozzi - eravamo già partiti per tempo avviando le pompe di Sabbioncello il primo marzo, quest'anno abbiamo dovuto anticipare ulteriormente avviando due pompe a otto metri cubi al secondo. Nonostante ciò si traduca in costi importanti per il Consorzio, sia in termini di potenza impiegata sia di costi (nel 2022 il sistema Sabbioncello, impianto principale e afferenti - ha registrato un bilancio totale di oltre 8 milioni e 300mila KWh, oltre 3 milioni di euro la spesa). A giorni verrà avviato anche l'impianto sussidiario 'II Pilastresi' a Stellata di Bondeno, per far fronte alle esigenze irrigue del territorio ferrarese. "Le riserve idriche che si sono accumulate in questo breve inverno - dice il presidente del Consorzio Francesco Vincenzi - lasciano già intravedere lo spettro della siccità che ci aspetta. D'altra parte, e lo diciamo da anni, si trattiene troppa poca acqua dolce (un 5-10% nel Nord Italia) a fronte di un calo generalizzato di millimetri di pioggia caduti in un anno (700/800 mm annui contro i 1.000 di qualche anno fa, oltretutto con precipitazioni concentrate in pochi eventi importanti, se non distruttivi)".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza