Arriva a Napoli il 7 e 8 luglio il
"Laboratorio Sanità 20/30", tappa fondamentale verso il 17/o
Forum Risk Management in Sanità. L'evento, si legge in una nota,
si fa in Campania, considerata "una grande regione del Sud che
ha dimostrato di saper ben ripartire dopo un lungo
commissariamento e che ha gestito con grande efficacia
l'emergenza pandemica, dimostrando di avere tutti i numeri per
parlare al Paese a nome del Mezzogiorno dove, con la pandemia,
sono aumentate ancora di più aree di povertà e diseguaglianze".
Il laboratorio si svolge a Città della Scienza, promosso
dalla Fondazione Gutenberg per l'Innovazione e la sicurezza in
Sanità, in collaborazione con AGE.NA.S. Agenzia Nazionale per i
Servizi Sanitari Regionali, con il patrocinio dell'Istituto
Superiore di Sanità, la Regione Campania, il Comune di Napoli e
la Conferenza delle Regioni e Province autonome.
"E' una grande opportunità - commenta nella nota il
presidente della Campania Vincenzo De Luca - per il confronto
concreto e aspettiamo a Napoli le Regioni e le istituzioni
nazionali per stimolare una visione condivisa del cambiamento
necessario e per creare regole certe sulle dotazioni di risorse
umane e sulle strumentazioni necessarie al buon funzionamento
dei nuovi presidi sanitari e sociali nel territorio".
L'evento di Napoli sarà occasione per tornare sul tema del
riparto tra Regioni del Fondo Sanitario Nazionale e per puntare
quindi al superamento dei contrasti denunciati dal governo
regionale campano. Al centro dell'evento la discussione e
l'analisi sui contenuti della Missione 6 del PNRR e i fondi ad
essa correlati, che rappresentano "una condizione eccezionale e
irripetibile per tutte le regioni", in particolare per quelle
del Sud di recuperare i ritardi e puntare, come prevede il Piano
Integrato di Salute, al miglioramento dello stato di salute
delle comunità e quindi della sua qualità della vita,
rafforzando la prevenzione e l'assistenza sul territorio con
l'integrazione tra servizi sanitari e sociali, ammodernando le
dotazioni tecnologiche del Servizio Sanitario Nazionale,
potenziando il Fascicolo Sanitario Elettronico, sviluppando la
telemedicina, sostenendo le competenze tecniche, digitali e
manageriali del personale del sistema sanitario.
L'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali
presenterà proprio a Napoli la piattaforma Nazionale di
Telemedicina e le linee guida per i programmi delle regioni.
"AGENAS in questi mesi - dichiara il Presidente dell'Agenzia,
Enrico Coscioni - è fortemente impegnata nel supportare il
Ministero della salute, le Regioni e le Province autonome di
Trento e Bolzano nel potenziamento del Servizio Sanitario
Nazionale. Sono contento che Laboratorio Sanità 20/30
rappresenti il momento in cui è possibile tracciare un primo
bilancio delle attività, soprattutto riguardo la Telemedicina e
la Teleassistenza. Ricordo che all'interno dell'Agenzia
all'indomani dell'approvazione della valutazione del PNRR da
parte del Consiglio dell'Unione Europea si è costituito un
tavolo di lavoro per la Telemedicina e per le Linee guida del
modello digitale per l'implementazione dell'assistenza
domiciliare. Essere arrivati a meno di 12 mesi dall'ok dell'UE a
presentare i provvedimenti conseguenziali, frutto dell'impegno
dei tanti professionisti coordinati dall'AGENAS, è certamente un
segnale importante nei confronti dei nostri cittadini pazienti".
A Napoli sarà presentato anche l'Osservatorio sullo stato di
avanzamento dei programmi PNRR in ogni azienda sanitaria e la
condivisione di buone pratiche.
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