"Il Consiglio Regionale della
Campania ricorda i nostri connazionali rimasti vittime della
tragedia di Marcinelle e tutti gli Italiani che, in Patria e
all'estero, sono caduti sul lavoro evidenziando che, oggi più
che mai, va rilanciato il valore del lavoro, come sancito
dall'art. 1 della Costituzione, e della sicurezza sul lavoro,
che continua ad essere non pienamente garantita ". E' quanto
afferma il presidente del Consiglio Regionale della Campania,
Gennaro Oliviero, in vista della Giornata del Sacrificio del
Lavoro Italiano nel mondo, istituita in memoria della tragedia
di Marcinelle dell'8 agosto 1956.
"Ancora oggi tantissimi italiani, particolarmente del Sud, sono
costretti ad emigrare in altri Paesi per trovare lavoro e ad
adattarsi a condizioni difficili e non rispettose del valore e
dei diritti dei lavoratori - sottolinea Oliviero - così come le
morti sul lavoro continuano a funestare l'Italia rimarcando la
necessità e l'urgenza di intensificare i controlli della
sicurezza sul lavoro e l'effettiva formazione dei lavoratori".
"Ma soprattutto- conclude - occorre ritornare ad un modello,
anche legislativo, che garantisca le piene tutele del lavoro e
che rispetti la vita e la sicurezza dei lavoratori per fermare
la globalizzazione e modelli produttivi che sacrificano la vita
e la sicurezza dei lavoratori in nome del profitto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA