"La vicenda di Martina e Francesca
ci ha fatto purtroppo scoprire che non si tratta di un caso
isolato, ci sono giunte infatti altre denunce di casi simili, di
attacchi omofobi, di persone mandate vie da lidi campani solo
perché omosessuali. Ci hanno infatti segnalato negli ultimi due
mesi altri 5 casi simili. Purtroppo in questi casi le vittime
sono rimaste silenti e hanno subito in silenzio le
discriminazioni. E' quanto sottolinea in una nota il consigliere
regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli in
riferimento al caso di Francesca e Martina, le due ragazze
aggredite e invitate a lasciare la spiaggia di Capo Miseno
perché lesbiche.
"Adesso - spiega Borrelli - dopo che abbiamo reso nota la
storia di Martina e Francesca chi è vittima di queste
discriminazioni ha preso coraggio e sta uscendo dall'anonimato.
Ci rivolgiamo a loro: non temete a denunciare, a doversi
vergognare sono coloro che si turbano e si indignano per la
presenza di una coppia gay nel 2021. Chi non reca danno ed
offesa a nessuno, e non commette illeciti, ha il diritto di
starsene come, quando e dove vuole. A dover essere mandati via
dovrebbero essere i violenti, i delinquenti, e gli ottusi che
vogliono far prevalere le proprie ragioni con le minacce e le
violenze".
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