/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Laurea per lo studente morto sull'auto sperimentale esplosa. La madre: 'Giustizia'

Laurea per lo studente morto sull'auto sperimentale esplosa. La madre: 'Giustizia'

'Fulvio buttato allo sbaraglio'. Il rettore: 'Andremo fino in fondo'

NAPOLI, 20 febbraio 2024, 21:40

Redazione ANSA

ANSACheck

Laurea alla memoria per giovane studente Fulvio Filace - RIPRODUZIONE RISERVATA

Laurea alla memoria per giovane studente Fulvio Filace -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Laurea alla memoria per giovane studente Fulvio Filace - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Noi cerchiamo giustizia perché sicuramente qualcosa non ha funzionato. Ciò che è strano è che stavano in un'auto da provare, su una Tangenziale e non con persone esperte e tute ignifughe. Così, buttati allo sbaraglio.

Con prove assurde che secondo me si fanno in laboratorio, in una pista": è la denuncia di Rosaria Corsaro, la mamma di Fulvio Filace, lo studente che a giugno morì nell'incendio di un'auto sperimentale insieme alla ricercatrice dell'Istituto Stems del Cnr Maria Vittoria Prati. Oggi ha ricevuto la laurea magistrale alla memoria in Ingegneria Meccanica per l'energia e l'ambiente dall' Università di Napoli Federico II.

In un'aula gremita di studenti, con i familiari in prima fila, tanta commozione. Mancava poco a Fulvio, studente brillante: era impegnato in alcune ore di tirocinio per poi giungere al traguardo della laurea. A tratteggiare un breve profilo di Fulvio, il coordinatore del corso di laurea magistrale Imea e suo tutor, Fabio Bozza. "Era un appassionato di motori, molto attento al suo lavoro", ha detto, mentre Giuseppe Mazzucco rappresentante degli studenti ha ricordato il suo "sorriso affettuoso".

A prendere la parola, poi, la madre Maria Rosaria Corsaro: "Oggi Fulvio sarebbe stata la persona più felice del mondo perché si sarebbe avverato il primo dei suoi sogni: la laurea per poi correre nella vita lavorativa. Sarebbe stato orgoglioso di se stesso e sicuramente avrebbe anche ringraziato la sua famiglia per averlo sempre sostenuto e incoraggiato". E con voce rotta ha proseguito: "Sono fermamente convinta che anche se una persona non c'è più, tutto quello di bello che ci ha lasciato non può finire qui. E che comunque le sue idee, la sua coscienza e intelligenza vivono in ognuno di noi, in tutti quelli che lo hanno amato e apprezzato".

Tra il pubblico presente anche Maria Bianca Vaglieco direttrice Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili (Stems) del Cnr. Al termine della cerimonia la madre di Fulvio ha consegnato un segnalibro con su un frase del figlio. "Un uomo si giudica dalle sue opere e ciò che facciamo in vita riecheggia per l' eternità".

Il rettore: 'Andremo fino in fondo'
"E' stata una tragedia immane. Non ho parole. Le posso assicurare che andremo fino in fondo perché questa è una cosa inimmaginabile". Lo ha detto il rettore dell'università Federico II, Matteo Lorito, parlando con Rosaria Corsaro, la mamma di Fulvio Filace, lo studente che a giugno morì nell'incendio di un'auto sperimentale insieme alla ricercatrice dell'Istituto Stems del Cnr Maria Vittoria Prati.

Ai cronisti ha poi aggiunto: "I ragazzi vengono da noi per essere accompagnati e lanciati verso il futuro non certo per trovarsi in situazioni come quella che abbiamo visto. Noi ancora non sappiamo cosa sia successo, non riusciamo ancora ad avere informazioni ma siamo più decisi che mai ad andare fino in fondo perchè gli sforzi che facciamo per questi ragazzi, per dare loro la possibilità anche di scoprire il mondo della ricerca non possono finire in questo modo". E a chi gli chiede se si costituirà parte civile al processo, il rettore ha detto: "Certo. Aspettiamo che le cose vengano messe in chiaro. Se ci sono responsabilità andremo fino in fondo. Saremo con la famiglia. Anche noi siamo parte lesa: era ed è un nostro studente".   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza