"La cultura è un diritto soggettivo
di tutti i cittadini, deve essere ugualmente diffusa su tutto
il territorio, anche nelle periferie. Ogni comune dovrebbe avere
un teatro, un cinema, una sala multimediale". Lo ha detto il
ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in visita alla
Fondazione Banco Napoli per un incontro sulla "Cultura volano di
sviluppo".
"Quando pensiamo alla qualità della vita pensiamo subito a
sanità e trasporti, all'urbanistica, ma anche la cultura
migliora la vita ed evita il divario sociale contribuendo allo
sviluppo socio economico", ha detto il ministro. "Dal punto di
vista culturale Napoli è un unicum, tante civiltà sono passate
di qui e tutte ci hanno lasciato qualche cosa". E "la cultura
deve divenire il tratto distintivo di questa città, nella
cultura è il futuro di Napoli".
Sangiuliano ha fatto un breve bilancio delle recenti azioni
sul territorio. "A Pompei la scorsa estate abbiamo avuto il
record assoluto dei visitatori, il grande progetto si è
felicemente concluso e ora abbiamo rifinanziato nuovi scavi. Lo
Spolettificio ceduto dal ministero della Difesa diventerà un
museo. A Napoli abbiamo in progetto enorme, l'Albergo del
Poveri, che sarà la più grande infrastruttura culturale
d'Europa e ospiterà il raddoppio del Mann con l'esposizione
delle opere dei depositi, l'Università Federico II, una
biblioteca. Nel 2026 sarà concluso. E ci sono tanti altri
progetti. Basta visitare oggi la Floridiana e vedere come in
otto mesi ha superato lo stato di degrado. Ho dato fondi al
sindaco di Napoli per il Maschio Angioino. Stiamo acquisendo
l'edificio del Monte di Pietà dove probabilmente realizzeremo il
museo di Totò. Abbiamo aperto il museo multimediale dedicato a
Caruso. Mattone dopo mattone la situazione sta cambiando". "Al
Mann - ha aggiunto - dopo la Campania romana faremo altri
lavori. Capodimonte sarà capofila mondiale, utilizzerà il 90% di
energia solare e sarà il primo museo completamente green. Il mio
predecessore ha fatto bene con l'autonomia dei musei. Il Mann ad
esempio è cambiato quando è diventato autonomo. Ora abbiamo
creato il Polo autonomo del Vomero, che avrà più risorse e
competenze manageriali. A gennaio il bando per il direttore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA