Una lite iniziata per futili
motivi tra due uomini di 30 e 56 anni è degenerata
nell'accoltellamento del secondo e nella denuncia del primo da
parte dei carabinieri. È accaduto alle palazzine ex Iacp di
Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, dove i carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia sono
intervenuti per la segnalazione di una violenta lite.
Giunti sul posto con il personale del 118, hanno trovato la
vittima che sanguinava copiosamente dalla mano sinistra;
condotto all'ospedale di Caserta, gli sono stati riscontrati una
ferita da taglio al polso sinistro, trauma cranico e contusione
alle ginocchia. L'uomo ha poi fornito ai carabinieri la
descrizione del suo aggressore permettendo così l'avvio delle
ricerche.
Grazie al supporto degli agenti della Polizia Municipale di
Santa Maria Capua Vetere, il 30enne accoltellatore è stato
individuato nei pressi di Piazza Adriano, dove era stata
segnalata la presenza di un uomo che, in stato confusionale, si
aggirava nella zona con un borsello da cui fuoriusciva un grosso
coltello.
Dopo pochi minuti il 30enne, che brandiva pericolosamente il
coltello, è stato bloccato dagli agenti municipali e consegnato
ai carabinieri, che lo hanno denunciato per lesioni personali
aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere; il
coltello è stato sequestrato.
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