E' stata prorogata al 10 gennaio
2023 la scadenza della "call for papers" internazionale per
indagare ed esaltare la personalità artistica e il genio di
Luigi Vanvitelli, di cui l'anno prossimo ricorre il 250esimo
anniversario della morte. La Reggia di Caserta, nell'agosto
scorso, ha infatti pubblicato un invito a studiosi di tutto il
mondo per partecipare al Convegno internazionale di Studi dal
titolo "Luigi Vanvitelli, il Maestro e la sua eredità"
nell'ambito delle iniziative previste per l'anniversario della
morte dell'architetto che progettò la Reggia borbonica.
Considerato il grande successo riscosso, il notevole interesse
suscitato nella comunità scientifica internazionale, la
direzione museale ha deciso di prorogare i termini per la
presentazione dei lavori.
"Nell'obiettivo di valorizzare l'eredità del Maestro e cogliere
l'occasione delle celebrazioni per accrescere la conoscenza
delle sue opere creando itinerari sul territorio nazionale, a
seguito dell'accordo siglato dalla Reggia di Caserta con la
Regione Marche - annuncia il direttore generale della Reggia
Tiziana Maffei - il Convegno Internazionale di Studi si svolgerà
nel mese di giugno in un'altra straordinaria sua creazione: la
Mole vanvitelliana di Ancona".
La call for papers è finalizzata a raccogliere contributi di
ricerca internazionale sulla figura di Luigi Vanvitelli anche
con una specifica sezione "Giovani ricercatori". Gli studiosi
potranno proporre contributi afferenti a una molteplicità di
argomenti volti a ritrarre l'uomo, l'architetto, l'ingegnere, il
musicologo, l'inventore, il padre, il religioso, ovvero ogni
elemento che possa chiarire il valore e la trasversalità della
sua eredità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA