Domani è l'ultimo giorno di
vaccinazioni contro il covid alla Mostra d'Oltremare di Napoli,
che dall'8 gennaio 2021 ha somministrato 715.784 dosi contro il
covid ai napoletani. Una struttura enorme e ben gestita dall'Asl
Napoli1 che l'ha tenuta aperta fino alla fine dell'affluenza dei
partenopei per il vaccino, insieme alla Fagianeria di
Capodimonte che resta invece aperta come unico grande centro di
emergenza, dopo la chiusura già precedente della Stazione
Marittima di Napoli e del centro vaccinale all'Atitech di
Capodichino.
Alla Mostra d'Oltremare domani saranno quindi aperti per
l'ultimo giorno i box vaccinali nel padiglione 1, dove
nell'ultimo mese c'è stato il vuoto, con pochissimi napoletani
che andavano a farsi in ritardo le dosi e un po' di bambini
portati dai genitori. Nell'ultimo mese la Mostra si è anche
dedicata all'accoglienza sanitaria dei profughi dall'Ucraina in
guerra, unico settore che rimarrà aperto: finora sono 5.247 gli
ucraini che si sono sottoposti alla Mostra a tampone covid, di
cui 372 positivi (il 7,09%) e di cui 756 si sono sottoposti al
vaccino covid per scelta personale. Lo spazio per i profughi
ucraini rimarrà aperto alla Mostra anche dal 1 aprile, in
un'area molto ridotta, che verrà ridisegnata nella prima
settimana del mese, eliminando alcuni spazi di una struttura
enorme che occupa tutto il padiglione 1 della Mostra. Per i
napoletani restano invece aperti per il vaccino la Fagianeria,
dieci distretti delle Asl nel territrio partenopeo e una grossa
fetta di farmacie e medici di base.
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