Fila ordinata e non lunga, navette
per chi vuole essere portato alla Fagianeria o passeggiata nel
viale tra gli alberi, sette box con Atrazeneca e Pfizer per i
caregiver, alcuni anche molto giovani. E' partita così la
vaccinazione alla Fagianeria di Capodimonte, il quarto hub
vaccinale dell'Asl Napoli 1 in attesa che apra Capodichino, che
sarà con diviso con le altre due asl partenopee.
La vaccinazioni sono partite alle nove e dureranno oggi fino
alle 13 o almeno fino alla fine dei 650 convocati della prima
giornata. Poi si proseguirà al ritmo di 500 o poco più convocati
al giorno per le prime cinque giornate, tra cui anche Pasqua e
Pasquetta, giorni in cui saranno aperti tutti i centri vaccinali
partenopei, tranne il Madre. L'obiettivo dopo il rodaggio, e con
la fornitura di vaccini adeguata, è di arrivare a 1200
somministrazioni al giorno con la capacità dell'Asl Napoli 1
capaci quindi di salire in tutto a 8000 dosi al giorno. Tra i
ragazzi che si dirigono alla struttura vaccino anche Danilo, uno
studente di economia e commercio: "Ho mia nonna disabile -
racconta - e vivo con lei, spero che ora la mia vita cambi in
meglio. E' stato un anno molto brutto a livello psicologico per
noi, stare chiusi in casa, non andare all'università, non poter
fare attività normali come uscire con gli amici. Mia nonna è
stata una delle prime ad essere vaccinate e ora avremo una vita
con più tranquillità per la malattia e speriamo che passino
presto le restrizioni per vivere normalmente".
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