Nasce a Torre del Greco una
associazione culturale in memoria di monsignor Francesco
Sannino, luminosa figura di sacerdote, educatore e scrittore,
morto nel 1993 a 64 anni. Ad annunciarlo, in occasione della
ricorrenza della nascita di monsignor Sannino, la nipote
Giovanna Romano, docente che da tempo è impegnata per tenere
vivo il ricordo dell'opera dello zio.
Ordinato sacerdote nel 1951 dal cardinale Alessio Ascalesi, era
stato stretto collaboratore dei cardinali Ursi e Giordano, che
lo avevano chiamato a ruoli di responsabilita' nel giornale
della diocesi Nuova Stagione, di cui era stato redattore capo e
vicedirettore prima di assumerne la direzione nel 1987.
Monsignor Sannino, nominato nel 1981 cappellano d'onore del Papa
era anche responsabile regionale della Federazione settimanali
cattolici (Fisc), ed aveva realizzato numerose pubblicazioni sui
problemi dei marittimi e del dialogo interreligioso. Attento
alle problematiche giovanili e alle esigenze dei sofferenti
aveva anche ricoperto diversi ruoli di docenza.
Per ricordarlo è stata istituita una borsa di studio (purtroppo
sospesa causa covid) che ogni anno ha premiato il merito di
studenti impegnati nelle tematiche più care a mons. Sannino,
cominciando da quelle del mare. Anche l'associazione culturale,
che verrà inaugurata appena la pandemia lo consentirà, avrà lo
stesso obiettivo: promuovere e rilanciare l'attenzione su
attività artistiche e socioricreative nel territorio di Torre
del Greco, in campo formativo. Come fece per decenni il
sacerdote, da pastore, docente e giornalista: a lui il Comune di
Torre ha voluto intitolare una rotonda in segno di gratitudine
per l'impegno profuso in ambito religioso e sociale, coniugando
l'attenzione verso la promozione cristiana dell'individuo e
delle famiglie con quella per il mare, la sua cultura e la sua
economia.
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