(ANSA) - NAPOLI, 10 MAR - Al via, a Napoli, alle operazioni
di rimozione dei murales e degli "altarini" riconducibili a
eventi o persone riconducibili alla criminalità organizzata. Lo
rende noto la Prefettura di Napoli.
Stamane il Comune di Napoli, con l'assistenza delle Forze
dell'ordine, ha rimosso una scritta realizzata all'ingresso
della Villa Comunale in via Ortolani, nel quartiere San Pietro a
Patierno, e un "altarino" installato all'interno del parco
"Troisi", nel quartiere San Giovanni.
L'operazione fa seguito alla riunione del Comitato per l'ordine
e la sicurezza pubblica dell'area metropolitana dello scorso 4
marzo, presieduta dal Prefetto di Napoli, Marco Valentini,
tenutasi alla presenza dei vertici territoriali delle forze
dell'ordine, della Procura della Repubblica presso il Tribunale
e della Procura generale presso la Corte d'Appello,
dell'assessore delegato dal Sindaco di Napoli e al successivo
tavolo tecnico di coordinamento tenuto in Questura alla presenza
di personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri,
della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale.
Il programma di interventi - spiega la nota della Prefettura -
proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, con
la finalità di ripristinare il rispetto della legalità con la
progressiva rimozione di manufatti o altri simboli che insistono
abusivamente sulla pubblica via, ferma restando l'eventuale
sussistenza di specifici reati. (ANSA).
"Murales" e "altarini" criminalità, al via rimozione a Napoli
Oggi in Villa Comunale, San Pietro a Patierno e nel Parco Troisi
