Nel vecchio campo rom di Masseria
del Pozzo a Giugliano (Napoli), sgomberato nel 2016 a causa
delle precarie condizioni igieniche, sono stati piantati finora
12mila alberi e altri quattromila che saranno piantati tra
novembre e gennaio. Lo fa sapere il sindaco di Giugliano,
Antonio Poziello.
Il bosco nascendo nell'ambito di un progetto sperimentale
voluto e finanziato dalla Regione Campania, su un'area di
proprietà del Comune di Giugliano di oltre 40mila metri quadri
ed affidato alla cura del Consorzio Unico di Bacino
Napoli-Caserta, grazie ad una convenzione firmata dai tre enti.
"Un altro pezzo della fascia verde che il Comune di Giugliano
sta realizzando intorno all'area delle discariche per
rinaturalizzare le aree inquinate della città, per circondare le
discariche dismesse con delle aree boschive, contribuendo a
contrastare la produzione di anidride carbonica", spiega il
sindaco di Giugliano, Antonio Poziello.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA