La moda si fa promotrice
dell'antica e reale razza equina di Persano, oggi quasi estinta
e salva solo grazie alla devozione del principe Alduino di
Ventimiglia, che ha recuperato gli ultimi esemplari rimasti
nella tenuta di Seliano di Paestum. Cavalli che re Carlo di
Borbone fece allevare nella Casina di Persano dalla metà del
'700.
Ugo Cilento, dell'omonima Maison che affonda le radici nella
Napoli borbonica settecentesca, ha voluto dedicare tre serie di
cravatte a questi cavalli di razza antica e pregiata: il cavallo
di Persano con una testa di cavallo e l'antico marchio con la
croce che lo rappresenta; il cavallo salernitano con una staffa
d'epoca e il cavallo napoletano con la riproduzione di una N
stilizzata, marchio della razza, e sul codino della cravatta il
logo e la dicitura del cavallo con l'anno di riferimento, il
1742 per quello di Persano, il 1880 per quello Salernitano e
addirittura il 1260 per quello Napoletano.
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