Violenze fisiche e psicologiche
di tutti i tipi ai danni di bambini tra i 3 e i 5 anni di una
scuola materna di Avellino. L'insegnate, una 58enne del
capoluogo irpino, è stata arrestata dagli agenti della Squadra
Mobile di Avellino ed è stata sottoposta agli arresti
domiciliari.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Avellino, scattarono
l'anno scorso su denuncia dei genitori dei piccoli che spesso
tornavano a casa con lividi sul corpo e si rifiutavano di andare
a scuola. Gli investigatori hanno accertato una serie di
violenze cui l'insegnante sottoponeva i bambini: non soltanto
schiaffi e tirate di capelli, ma anche vere e proprie torture
psicologiche: i bimbi venivano chiusi per ore nella "stanza del
telefono", un locale buio attiguo all'aula. Anche sulla scorta
dei referti medici, la Procura ha ottenuto dal Gip l'emissione
dell'ordinanza cautelare. I dettagli del'inchiesta saranno
illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata nella
tarda mattinata presso la Questura di Avellino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA