/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rapina, vittima e bandito si danno mano

Rapina, vittima e bandito si danno mano

Il singolare colpo a Napoli. Arrestati i due responsabili

NAPOLI, 28 gennaio 2016, 09:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' finita con una stretta di mano tra il rapinatore e il gioielliere - all'insegna della più classica delle sindromi, quella di Stoccolma - la rapina messa a segno da una coppia in una gioielleria di Ponticelli (Napoli).

    I due malviventi sono entrati nel negozio fingendosi clienti.

    Poi l'uomo, Giuseppe Merolla napoletano di 30 anni, evaso dagli arresti domiciliari per commettere la rapina, ha estratto la pistola minacciando il titolare mentre la donna che lo accompagnava, R.D. di 38 anni, napoletana anche lei, svuotava la cassaforte.

    Quindi il singolare epilogo, con la donna che esce dal negozio con la refurtiva e l'uomo invece che rimane a chiacchierare con la vittima con la quale socializza mostrandogli anche il suo documento. Infine i saluti con una stretta di mano tra i due. La telefonata di alcuni passanti al 112 ha messo i carabinieri sulle tracce dei due rapinatori. Al termine di un breve inseguimento a piedi Merolla è stato arrestato. La sua complice si è costituita.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza