"Un momento speciale non
solo per me, ma per l'intera città, che accogliamo con gioia e
commozione. Perché il teatro è sempre stato il simbolo della
cultura". Lo ha detto il sindaco di Vibo Valentia, Maria
Limardo, nel corso della cerimonia di apertura del nuovo teatro
comunale. Un'opera attesa dalla chiusura del teatro Valentini,
30 anni fa.
Un lungo percorso iniziato nel 1999 con il finanziamento da
parte del ministero della Cultura, guidato allora da Walter
Veltroni, e utilizzato grazie ad un emendamento alla Legge di
Bilancio proposto dall'allora senatore Franco Bevilacqua. Quindi
la lunga fase d'individuazione dell'area sulla quale realizzare
la struttura e della delibera del Cipe del 2015, ultimo atto
dell'amministrazione guidata da Nicola D'Agostino, fino alla
posa della prima pietra con l'Amministrazione guidata da Elio
Costa. Un arco di tempo che ha visto impegnate quattro esecutivi
comunali.
L'edificio, che sorge in località "Moderata Durant", sarà la
casa anche dell'orchestra sinfonica del teatro, che eseguirà 35
concerti l'anno. Per l'allestimento della prima stagione è stato
siglato un accordo con il teatro Parioli di Roma, diretto da
Michele Gentile, che ha offerto gratuitamente una serie di
eventi con il coordinamento dell'attrice Angela Finocchiaro.
Il primo appuntamento sarà il 14 febbraio con il duo "Ale &
Franz". A seguire, il 7 marzo, lo spettacolo con Paolo Ruffini e
Massimo Ghini e poi quello con Diego Della Palma il 12 aprile.
Il nuovo teatro rientra nella rete regionale istituita dalla
Regione, rappresentata nel corso della cerimonia odierna dalla
vicepresidente Giusi Princi e dall'assessore agli Attrattori
culturali Rosario Varì. Erano presenti, inoltre, i sindaci che
sono stati in carica nel corso dell'iter che ha portato alla
realizzazione del teatro, Elio Costa, Nicola D'Agostino e Franco
Sammarco, insieme alla stessa Maria Limardo.
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