Sono iniziati i lavori di
adeguamento di un immobile confiscato alla 'ndrangheta nel 2009
che sarà destinato alla sede territoriale del Centro per
l'Impiego. Si tratta di un immobile, allo stato di rustico, che
è stato assegnato dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione
dei beni confiscati al Comune di Cirò Marina.
L'amministrazione comunale nel 2021 ha elaborato su questo
immobile un progetto che la Regione Calabria ha finanziato con
un milione di euro a valere sul fondo del "Piano straordinario
di potenziamento dei centri per l'impiego delle Politiche attive
del Lavoro".
"Considerato che, dalla loro istituzione, gli uffici del
Centro per l'impiego sono stati ospitati in strutture private
con costi di locazione sostenuti dall'Ente - è scritto in una
nota del Comune - questo progetto genererà, tra le altre cose,
anche un risparmio per le casse dell'Ente".
"I traguardi che riusciamo ad ottenere - afferma sindaco
Sergio Ferrari - sono il risultato di duro lavoro e della giusta
determinazione, che sommati alla stretta collaborazione e
sinergia con e tra le Istituzioni hanno la migliore ricaduta sul
territorio. Siamo sempre più consapevoli di appartenere ad un
territorio che ha molteplici criticità ma grandissime
potenzialità, nel quale necessita operare tutti i giorni con
visione e determinazione nel solco della legalità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA