/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Frode sui bonus edilizi nel Cosentino, denunce e sequestri

Frode sui bonus edilizi nel Cosentino, denunce e sequestri

Cinque indagati. Sigilli a beni per oltre 700 mila euro

CETRARO, 25 ottobre 2023, 09:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinque persone sono state denunciate nell'ambito di un'indagine della Guardia di finanza del Comando Provinciale Cosenza che ha portato al sequestro preventivo di beni per oltre 700 mila euro in relazione a crediti d'imposta inesistenti riguardanti interventi mai eseguiti nel settore dei bonus fiscali. Le accuse, a vario titolo, riguardano i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche e riciclaggio.
    I provvedimenti, emessi dal Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura, sono stati disposti a seguito di attività condotte dalla Tenenza di Cetraro, che hanno fatto emergere un articolato sistema fraudolento finalizzato ad ottenere indebitamente e successivamente monetizzare i cosiddetti bonus edilizi (Ristrutturazioni edilizie, Bonus facciate, Eco-bonus e Sisma-bonus).
    Le indagini hanno permesso di evidenziare anche presunte condotte di riciclaggio mirate a ostacolare l'identificazione della provenienza dei crediti ottenuti attraverso operazioni di pagamento in favore di terzi o prelevamenti in contanti.
    I sigilli sono stati apposti a disponibilità finanziarie, 11 tra abitazioni e terreni e diversi veicoli. Inoltre, i finanzieri hanno proceduto al blocco del credito fiscale, artatamente realizzato dagli indagati sull'apposita piattaforma digitale gestita dall'Agenzia delle Entrate.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza