Un medico di medicina
generale è stato denunciato in stato di libertà a Reggio
Calabria per aver esercitato la professione in uno studio
privato in ambito territoriale/comunale diverso da quello
autorizzato e dichiarato nell'atto di convenzione con l'Azienda
sanitaria provinciale. Il caso è emerso a seguito dei controllo
svolti dal Nas di Reggio Calabria nell'ambito delle attività
pianificate a livello nazionale di concerto con il Ministero
della Salute e mirate a controlli negli studi medici di medicina
generale e dei pediatri di libera scelta.
I militari, nel corso delle attività, hanno svolto ispezioni
all'interno degli studi medici allo scopo di accertare la
presenza del sanitario nei giorni e negli orari comunicati
all'Asp e per svolgere una verifica generale sulla corretta
conduzione dell'ambulatorio.
All'interno dello studio dove era presente il medico reggino
denunciato è stata accertata inoltre l'attivazione abusiva di un
centro medico di fisioterapia munito di apparecchiature
elettromedicali. L'intero ambulatorio, del valore complessivo di
circa 600 mila euro, è stato sottoposto a sequestro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA