Sindacato diviso sulla proposta
di Autonomia differenziata presentata dal Governo. A confermarlo
é il fatto che domani sarà soltanto la Cisl ad incontrare a
Catanzaro, nella sede della Regione, il ministro per gli Affari
regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, mentre non ci
saranno né la Cgil, né la Uil, che hanno declinato l'invito
rivolto loro dal presidente della Regione Calabria, Roberto
Occhiuto. Occhiuto e Calderoli, tra l'altro, terranno insieme
una conferenza stampa che inizierà alle 15.30.
Tonino Russo, segretario generale della Cisl Calabria, pur
avendo annunciato la sua presenza all'incontro con Calderoli, ha
precisato comunque la posizione del suo sindacato sull'Autonomia
differenziata. "Una posizione - ha detto Russo - che è molto
chiara e che ribadiremo domani in occasione dell'incontro con il
Presidente Occhiuto, e il Ministro Calderoli. Per la Cisl è
prioritario definire i Livelli essenziali delle prestazioni,
dalla sanità agli altri servizi, che devono essere uguali per
tutti, perché nella Repubblica, una e indivisibile, non ci siano
territori di 'serie A' e di 'serie B' e i diritti sociali siano
garantiti a ciascun cittadino, dovunque egli viva. Così come
chiediamo un'equa distribuzione delle risorse per tutte le aree
del Paese, favorendo processi di crescita e di sviluppo".
Improntata a netta chiusura, invece, la posizione della Cgil,
espressa dal segretario generale della Calabria, Angelo Sposato.
"La proposta di Autonomia differenziata, così come è stata posta
dal Governo, estraendola dal dibattito parlamentare - ha
sostenuto Sposato - divide ancora di più il Paese, aumentando le
disuguaglianze. L'enfasi con cui é stata annunciata la presenza
del ministro Calderoli domani in Calabria, quasi alla pari di un
Capo di Stato, ci sembra esagerata e imbarazzante per tutto il
Sud. Il Mezzogiorno ha necessità piuttosto di investimenti, di
lavoro di qualità, di infrastrutture prioritarie e di risorse
per istruzione e sanità. Temi che continueremo ad affrontare
nell'ambito della 'vertenza Calabria', che è prioritaria per la
nostra organizzazione. Auspichiamo che anche per il ministro
Calderoli ed il suo partito la 'vertenza Calabria' rientri tra
le priorità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA