(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 07 GIU - Venerdì prossimo,
nell'area cimiteriale di Armo, frazione di Reggio Calabria, si
terrà la consegna alla città delle tombe per i migranti e i
poveri realizzate grazie ai fondi dell'8xmille alla Chiesa
cattolica. La cerimonia, promossa dall'arcidiocesi di Reggio
Calabria-Bova e Caritas italiana, si pone a conclusione di un
cammino intrapreso nel giugno 2016, mese in cui in riva allo
Stretto furono accolte 45 salme di migranti morti durante la
traversata del Mediterraneo. Per questo, venerdì, dopo
l'introduzione della direttrice della Caritas diocesana di
Reggio Calabria - Bova, Maria Angela Ambrogio, si terrà una
testimonianza dei volontari del Coordinamento diocesano sbarchi
che sono impegnati in prima linea nell'azione di accoglienza di
quanti giungono sulle coste reggine. Il programma prevede poi
l'intervento di don Marco Pagniello, direttore di Caritas
Italiana, Carmelo Versace, sindaco ff della Città metropolitana
di Reggio e Paolo Brunetti, sindaco ff del Comune. A concludere
gli interventi sarà il prefetto Massimo Mariani. Momento
centrale della cerimonia la preghiera che l'arcivescovo
metropolita di Reggio-Bova e presidente della Conferenza
episcopale calabra, mons. Fortunato Morrone guiderà assieme a
fratelli di altre religioni.
"Il cimitero delle vittime del mare e degli ultimi della
città - è scritto in una nota - insiste su un terreno comunale
ed è stato concluso grazie a un progetto nazionale di Caritas
italiana sostenuto dai fondi dell'8xmille alla Chiesa cattolica.
I lavori sono stati realizzati dalla ditta reggina Sealand Srl
con la supervisione tecnica dell'Ufficio tecnico diocesano
diretto da don Domenico Morabito. Inoltre, a sostenere l'opera
si è attivata una raccolta fondi promossa dall'attivista Martin
Kolek ed altri volontari impegnati nel salvataggio in mare dei
naufraghi".
Al cimitero le tombe "non saranno più anonime e anche dopo la
vita terrena la dignità dei poveri e degli ultimi sarà
rispettata - spiegano dalla Caritas diocesana -. I lavori hanno
consentito di rendere l'area dignitosa, bella. Il cimitero
diventerà il simbolo di una città che accoglie, di una comunità
che non ha confini e che riconosce in ogni uomo, un fratello,
senza distinzione alcuna". (ANSA).
Migranti: venerdì apre a Reggio C. cimitero vittime del mare
Realizzato con fondi dell'8x1000 su iniziativa della Caritas
