In Basilicata, fra le coperture
vaccinali obbligatorie, quella "antipoliomielitica (indicatore
rappresentativo per l'esavalente e il cui target raccomandato è
pari o superiore al 95%) ha raggiunto il 96,56% nel 2019 per poi
scendere al 92,94% nel 2020 e risalire al 94,18% nel 2021 (sotto
il target raccomandato)": è un dato reso noto dalla Fondazione
Gimbe, in uno studio che ha analizzato la situazione in tutta
Italia.
Le vaccinazioni "antimorbillo (indicatore rappresentativo per
la trivalente e il cui target raccomandato è pari o superiore al
95%) hanno raggiunto il 92,57% nel 2019 per poi scendere al
90,3% nel 2020 e risalire al 92,31% nel 2021 (sotto il target
raccomandato); le vaccinazioni antivaricella (target
raccomandato è pari o superiore al 95%) hanno raggiunto il
90,43% nel 2019 per poi scendere al 89,37% nel 2020 e risalire
al 91,92% nel 2021 (sotto il target raccomandato)".
Per quanto riguarda "le coperture per le vaccinazioni
raccomandate di "anti-pneumococcica (target raccomandato pari o
superiore al 95%) hanno raggiunto il 95,82% nel 2019 per poi
scendere al 91,31% nel 2020 e risalire al 94,15% nel 2021 (sotto
il target raccomandato); anti-rotavirus hanno raggiunto il
24,18% nel 2019 per poi salire al 65,12% nel 2020 (target
raccomandato pari o superiore al 95%) e al 76,65% nel 2021;
anti-meningococcica B (target raccomandato pari o superiore al
95%) hanno raggiunto il 91,01% nel 2019 per poi scendere al
83,35% nel 2020 e al 83,18% nel 2021 (sotto il target
raccomandato); anti-meningococcica C: la raccolta, trasmissione
e reporting dei dati risulta eterogenea a livello nazionale, e
pertanto - ha concluso la Fondazione Gimbe - è impossibile
effettuare il benchmark regionale".
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