Le "parole offensive" nei
confronti dei lucani - definiti "pecorai e morti di fame" in un
articolo sulle estrazioni petrolifere in Basilicata pubblicato
alcuni giorni fa dal "Foglio", dove si fa riferimento a un
commento di un "autorevole dirigente dell'Eni", senza indicarne
nome o qualifica - "colpiscono personalmente" anche Giuseppe
Tannoia, il Direttore attività Italia ed Europa dell'Eni, che
oggi ha scritto una lettera ai "cari cittadini lucani".
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