La frase "innocenti depistaggi" -
pronunciata dall'allora questore di Potenza, Romolo Panico,
immediatamente dopo il ritrovamento del corpo di Elisa Claps -
fu "detta male e io esposi un concetto in maniera banale, ovvero
che una parte delle indagini, subito dopo la scomparsa, furono
anche depistate da elementi frutto della fantasia". Così Panico,
oggi a Potenza nel corso del processo per falsa testimonianza in
cui sono imputate due le donne delle pulizie nella Chiesa della
Trinità.
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