"Il settore immobiliare rappresenta
oltre il 30% delle emissioni in Europa, quindi è fondamentale
trovare una soluzione che sia al contempo sostenibile da un
punto di vista ambientale e economico. Ristrutturare 5 milioni
di immobili significa richiedere a 15 milioni di famiglie
italiane una spesa di almeno 20 mila euro, per un investimento
totale di 300 miliardi di euro". Lo afferma Alessio Santarelli,
direttore generale gruppo MutuiOnline in merito alla normativa
Ue sulle case green in discussione che prevederebbe un
migliroamento graduale delle classi energetiche degli immobili.
Il compromesso che si prospetta, ricorda Mutuionline, vedrebbe
l'Uu definire nella riunione del 7 dicembre alcuni scaglioni per
raggiungere l'efficientamento energetico lasciando molta più
discrezionalità agli stati membri
Per Santarelli "sarà sicuramente necessario implementare
degli incentivi strutturali per la ristrutturazione di immobili
in chiave di miglioramento energetico, che supportino i
consumatori restando sostenibili per le casse dello stato".
"I mutui green già oggi sono più convenienti di quelli
tradizionali e potrebbero esserlo ancora di più se si pensasse a
uno sgravio fiscale o a una garanzia statale dedicata,
analogamente a quanto già fatto con successo per i mutui
giovani."
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