Un'istallazione nella centrale piazza
del Plebiscito e tante scarpe portate dai cittadini e dipinte
di rosse in un flashmob che ha visto insieme , studenti
dell'università della Tuscia e istituzioni.
"Paint it Red" il titolo dell'iniziativa durante la quale Sonia
Melchiorre responsabile per il Gender Equality plan
dell'Università con l'assessora alle Politiche Sociali,
Patrizia Notaristefano e alla presenza del rettore Stefano
Ubertini hanno presentato l'opera contro la manipolazione
affettiva "Attraverso lo sguardo, Oltre le Parole. Un progetto
contro il Gaslighting". L'opera è stata realizzata dagli
studenti del corso di Design per L'industria Sostenibile e il
Territorio.
Le studentesse e gli studenti del terzo anno del corso
hanno partecipato a un processo di progettazione collettiva,
focalizzato sulla
riflessione su cosa costituisca la violenza e su quale messaggio
possa emergere da tale contesto.
L'opera vuole far riflettere sulla pericolosità della
manipolazione affettiva (gaslighting) e vuole riconoscere alle
donne che vivono in questa condizione la dignità di essere viste
e aiutate.
Le scarpe dipinte di rosso, sono poi state collocate in vari
punti della città come 'pietre d'inciampo' per non dimenticare.
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