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Onu, stallo nell'adattamento ai cambiamenti climatici

Onu, stallo nell'adattamento ai cambiamenti climatici

Guterres, urgente proteggere persone e natura

ROMA, 03 novembre 2023, 14:42

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il contrasto alle emissioni di gas serra e i progressi nell'adattamento ai cambiamenti climatici nel mondo invece di accelerare sono in fase di stallo. Lo ha stabilito l'ultimo rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep) secondo cui "Il mondo non è sufficientemente preparato, non investe abbastanza e non ha la pianificazione necessaria, il che ci mette tutti a rischio".
    "L'Adaptation Gap Report mostra che c'è un crescente divario tra necessità e azione quando si tratta di proteggere le persone dagli eventi climatici estremi. È più urgente che mai agire per proteggere le persone e la natura", ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, commentando i risultati del rapporto.
    I costi di adattamento aggiornati per i paesi in via di sviluppo sono stimati tra i 215 e i 387 miliardi di dollari all'anno in questo decennio, ma si prevede che aumenterà significativamente entro il 2050. Il rapporto rileva inoltre come, nonostante gli impegni presi alla Conferenza sul clima di Glasgow, COP26, di raddoppiare il sostegno finanziario per l'adattamento a circa 40 miliardi di dollari all'anno entro il 2025, i flussi di finanziamenti pubblici multilaterali e bilaterali per i paesi in via di sviluppo sono diminuiti del 15% a circa 21 miliardi di dollari nel 2021. Per questo Guterres ha rivolto un invito ai governi a tassare i "profitti dell'industria dei combustibili fossili" e a indirizzare parte di quei fondi verso i paesi che subiscono perdite e danni. Il capo delle Nazioni Unite ritiene che le entrate fiscali dei principali emettitori e inquinatori potrebbero essere una delle fonti di finanziamento. "I baroni dei combustibili fossili e coloro che li sostengono hanno contribuito a creare questo pasticcio e ora devono sostenere coloro che stanno soffrendo", ha detto Guterres.
    Secondo il rapporto ogni miliardo di dollari investito nell'adattamento alle inondazioni costiere si traduce in una riduzione di 14 miliardi di dollari dei danni economici, mentre 16 miliardi di dollari all'anno investiti nell'agricoltura potrebbero aiutare 78 milioni di persone a evitare la fame cronica o la fame dovuta agli effetti climatici. "Siamo in un'emergenza di adattamento. Dobbiamo agire di conseguenza. E agire per colmare il divario di adattamento ora", ha insistito il Segretario Generale delle Nazioni Unite.
   

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