Al primo gennaio 2023, in Abruzzo
non si rilevano carenze di medici di medicina generale, ma il
massimale di 1.500 assistiti viene superato dal 30,8% dei
medici, dato comunque inferiore rispetto alla media nazionale
del 47,7%. Tra il 2019 e il 2022 i medici di base si sono
ridotti del 15,9% (in Italia -11%). E' quanto emerge
dall'analisi della Fondazione Gimbe sui medici di medicina
generale.
Al primo gennaio 2023, rileva ancora l'indagine, il numero
medio di assistiti per medico è pari a 1.165 (media nazionale
1.353). Dalle stime della fondazione, sulla base del rapporto di
un medico ogni 1.250 assistiti, emerge quindi che in Abruzzo non
vi sono carenze di operatori.
Per quanto riguarda il quadro anagrafico, nel 2022 il 72,4%
dei medici di famiglia aveva oltre 27 anni di laurea, dato in
linea con la media nazionale (72,5%). I medici che hanno
compiuto o compiranno i 70 anni tra il 2023 e il 2026,
raggiungendo così l'età massima per la pensione, sono 305.
Considerando l'età di pensionamento ordinaria di 70 anni e il
numero di borse di studio per gli anni 2020-2023, nel 2026,
rileva ancora la fondazione, il numero dei medici di medicina
generale in Abruzzo diminuirà di 47 unità rispetto al 2022.
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