In Abruzzo, nel 2021, il punteggio
totale degli adempimenti della Regione ai Livelli Essenziali di
Assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il Servizio
Sanitario Nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento
di un ticket, è di 215,5, a fronte di un punteggio massimo pari
a 300. Ad analizzare i dati è la fondazione Gimbe, secondo cui
l'Abruzzo si posiziona 12/ma tra le regioni e province autonome
e risulta adempiente secondo il Nuovo Sistema di Garanzia (Nsg).
Rispetto al 2020, anno in cui la regione è risultata
inadempiente, emerge dall'analisi, nel 2021 i punteggi della
Regione sono migliorati (+21). In dettaglio, dalla valutazione
dei 22 indicatori del Nuovo Sistema di Garanzia (Nsg), suddivisi
in tre aree (prevenzione collettiva e sanità pubblica,
assistenza distrettuale ed assistenza ospedaliera), la Regione
si colloca: 14/a per l'area della prevenzione, 12/ma per l'area
distrettuale e 15/a per l'area ospedaliera.
A livello nazionale, le realtà più performanti sono Emilia
Romagna (281,2 punti), Toscana (274,5) e Provincia autonoma di
Trento (268,4), mentre agli ultimi posti ci sono Sardegna
(169,7), Calabria (160) e Valle d'Aosta (147,2).
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