La Polizia di Stato di Pescara ha
sequestrato nelle ultime ore 16 kg di botti e fuochi pirotecnici
di genere proibito. Ieri pomeriggio il personale della Squadra
di Polizia Amministrativa della Questura e del Nucleo
Artificieri ha eseguito una perquisizione locale, ai sensi
dell'articolo 41 Tulps, nell'abitazione di 24enne residente a
Montesilvano. La perquisizione ha portato al sequestro di
artifici pirotecnici artigianali non classificati, da ritenersi
altamente pericolosi, accatastati a terra in cucina, a breve
distanza di una presa elettrica e a pochi metri da una stufa a
pellet non accesa, ma comunque funzionante.
Il materiale pirotecnico illegale posto sotto sequestro
presenta caratteristiche di elevata micidialità. Nel corso della
perquisizione, all'interno di un pensile, nascosta in un
contenitore di plastica contenente riso, è stata trovata anche
una busta in cellophane contenente un etto di cocaina.
Rinvenuta, inoltre, una pistola a salve, priva di tappo rosso,
con relativo munizionamento che, seppure di libera vendita, è
stata sequestrata per ulteriori accertamenti finalizzati a
verificare se possa essere stata utilizzata per qualche atto
illecito. L'uomo risulta avere precedenti di polizia ed è
sottoposto alla misura di prevenzione del divieto di accesso in
area urbana, provvedimento emesso dal Questore Luigi Liguori il
17 gennaio 2022. E' stata sequestrata anche la somma di 4.850
euro, ritenuta provento di attività illecite. Il giovane,
arrestato per i reati di detenzione illegale di materiale
esplosivo di manifattura artigianale e di droga, dopo le
formalità di rito è stato condotto in carcere.
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