A bordo di un autobus di linea,
palpeggia una ragazza e, quando lei lo respinge, per tutta
risposta la prende prima a pugni e poi cerca di colpirla con una
pinza, ma viene bloccato dai passeggeri e arrestato dalla
polizia. In manette, ieri, a Pescara, è finito un 63enne
albanese senza fissa dimora e irregolare sul territorio
nazionale, accusato del reato di violenza sessuale.
A lanciare l'allarme è stato il conducente dell'autobus della
Tua, che ha segnalato al 113 l'aggressione in corso ai danni
della ragazza, che era con un'amica. Sul posto, in via Enzo
Ferrari, sono subito intervenuti gli agenti della squadra
Volante della Questura. Ricostruito l'accaduto, i poliziotti
hanno proceduto all'arresto. L'uomo dovrà rispondere anche di
resistenza a pubblico ufficiale poiché ha cercato di colpire
anche uno degli agenti intervenuti.
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