"A noi uomini di calcio chiedono
sempre se e quando ricomincerà il campionato, io rispondo che
dipende dalle motivazioni che spingono a ricominciare. Se queste
hanno a che fare con la vita io dico che sì, spero presto,
perché sarebbe bello creare intorno allo sport un messaggio di
speranza. Ma ciò andrebbe fatto con i giusti tempi, solo così
avremmo occasioni di dimostrare che il calcio non è solamente
una questione economica, e di far innamorare di nuovo gli
appassionati che pian piano si stanno allontanando da questo
mondo. I tempi di cui si parla ora mi sembrano forzati anche
perché i giocatori potranno essere preparati fisicamente in
15-20 giorni, ma il vero dubbio è quando saranno pronti
mentalmente a riscendere in campo? Questo dobbiamo valutare.".
Così il tecnico del Pescara Nicola Legrottaglie che nelle
settimane scorse, prima dello stop ai tornei, era stato fra i
primi a chiedere che si fermasse la stagione. Poi ha aggiunto:
"Sono rimasto impressionato dall'immagine del Papa da solo
nell'immensa Piazza San Pietro: un messaggio straordinario".
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