"Prelievo di sabbia autorizzato
dalla Regione Abruzzo per il ripascimento morbido di alcuni
stabilimenti della riviera Sud di Pescara". Lo denuncia il Wwf
Chieti Pescara, parlando di "ennesima aggressione al Parco
naturalistico dell'ambiente della sabbia e delle dune che il
Piano demaniale comunale individua nella zona della Madonnina, a
ridosso del molo nord del porto-canale di Pescara". "Questa
mattina - dicono gli ambientalisti - sono comparsi i mezzi
meccanici di una ditta privata che sono già, tanto per non
lasciare speranze, entrati in quella che è ormai nota come la
spiaggia del fratino. È qui infatti che il piccolo trampoliere
si rifugia, cerca cibo e nidifica. Anzi dovremmo dire
'nidificava', perché dai numeri importanti degli scorsi anni
quando si era arrivati a contare anche una decina di nidi per
stagione, si è passati a due soli, entrambi con esito negativo,
nel 2017". "Quest'anno, con l'arrivo delle ruspe - prosegue il
Wwf - potrebbe andare anche peggio".
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