La Squadra mobile dell'Aquila ha
sgominato una banda di romeni stanziali sul territorio aquilano
dediti a furti e rapine in bar, farmacie, negozi, e distributori
di carburante.
Dalle prime ore dell'alba i poliziotti stanno eseguendo tre
ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di tre
cittadini romeni firmate dal gip Marco Billi su richiesta del pm
Simonetta Ciccarelli. I tre, secondo l'accusa dall'aprile al
novembre 2013 si sono resi responsabili di una quindicina di
colpi che hanno fruttato un bottino di oltre 40mila euro.
Le indagini sono scattate nell'aprile 2013 nell'ambito
dell'attività investigativa volta a contrastare la crescente
fenomenologia criminale, soprattutto dopo il terremoto del 6
aprile 2009, dei furti presso esercizi commerciali del
capoluogo, ricettazione di materiale rubato e rapina.
Le indagini, corroborate da supporti tecnici tra cui l'
installazione di sistemi di localizzazione Gps e di
intercettazioni ambientali posti sulle autovetture in uso agli
indagati, hanno dimostrato l'esistenza di un gruppo criminale
composto da cittadini romeni. Ai tre sono stati contestati anche
i reati di ricettazione di tagliandi di gioco gratta e vinci e
rapina all'interno di un locale del centro dell'Aquila ai danni
di una ragazza alla quale hanno sottratto usando violenza un
telefono cellulare.
I particolari dell'operazione saranno resi noti in una
conferenza stampa che si terrà alle 11 alla Questura
dell'Aquila.
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