/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giulia Cecchettin, fissata a luglio l'udienza preliminare per Turetta

Giulia Cecchettin, fissata a luglio l'udienza preliminare per Turetta

Il 15 e il 18 davanti al gup con l'accusa di omicidio premeditato

VENEZIA, 11 giugno 2024, 16:50

Redazione ANSA

ANSACheck
Giulia Cecchettin, fissata a luglio l 'udienza preliminare per Turetta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Giulia Cecchettin, fissata a luglio l 'udienza preliminare per Turetta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Filippo Turetta vede accelerare il suo percorso giudiziario, che adesso, con la richiesta di rinvio a giudizio del pm Paolo Petroni, approderà nell'udienza preliminare già fissata dal gup Claudia Maria Ardita il 15 e 18 luglio.

   Il reo confesso dell'omicidio di Giulia Cecchettin, sua ex fidanzata, lascerà così per la prima volta il carcere di Montorio (Verona), dov'è rinchiuso dal 25 novembre, per mettere piede in aula di giustizia.

   Di fatto, se non vi saranno sorprese, l'ultimo passo verso il processo in Corte d'Assise, per omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, crudeltà, efferatezza, sequestro di persona, occultamento di cadavere e stalking.

   Nessuna ipotesi di rito alternativo: il capo di imputazione lo esclude. Per il 22enne studente padovano il rischio è quello dell'ergastolo.

   Turetta, per la cronaca nazionale, è diventato in questi mesi il nome tra i reclusi del carcere veronese, nel quale si trovano, tra gli altri, anche Benno Neumair e, da qualche settimana anche Chico Forti.

   "Ci prepariamo al processo, dove saremo parte civile, perché Giulia abbia finalmente giustizia - spiega l'avvocato Stefano Tigani, difensore di parte civile per Gino Cecchettin, il papà di Giulia -. Non mi immagino ci saranno sorprese davanti al Gup, l'impianto accusatorio è solido e ben strutturato. Non sono nei panni della difesa però, quindi non posso aggiungere altro".

   Secondo Tigani non è da escludere che si vada in Assise ai primi di ottobre.

   Un femminicidio che scosse il Paese quello di Giulia, avvenuto l'11 novembre 2023. Turetta è accusato di aver sequestrato l'ex fidanzata, con appuntamento trappola per una serata al fast food, Giulia e di averla uccisa con botte, calci e 75 coltellate. Un'aggressione iniziata prima di mezzanotte in un parcheggio vicino alla casa di Giulia, a Vigonovo, e terminata, dopo aver immobilizzato la ragazza con nastro adesivo, nella zona industriale di Fossò (Venezia). Qui le telecamere di sicurezza di uno stabilimento avevano ripreso le ultime terribili fasi del delitto.

   Poi la fuga pianificata di Filippo con la sua Fiat Punto nera: prima fino in un bosco in Friuli vicino al lago di Barcis, per occultare il cadavere della giovane, e infine verso la Germania, dove tutto si concluse, con l'arresto sull'autostrada A9, vicino Lipsia. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza