Il freddo di aprile, con temperature che paiono ripiombate in inverno, ha convinto il Comune di Vicenza ad autorizzare la riaccensione dei termosifoni sia nelle case che negli edifici pubblici. Lo ha stabilito un'ordinanza firmata dal sindaco Giacomo Possamai.
Il provvedimento prevede l'accensione degli impianti di riscaldamento fino al primo maggio, per una durata massima di sette ore giornaliere, comprese tra le 5 e le 23. La normativa in materia di risparmio e contenimento dei consumi energetici stabilisce infatti che gli impianti di riscaldamento possano essere accesi dal 15 ottobre al 15 aprile; al di fuori di questo periodo possono essere attivati solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'utilizzo e, comunque, con una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria, ovvero non oltre le 7 ore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
