/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Portiere senza un braccio si tuffa e salva la squadra a 3 minuti dalla fine

Portiere senza un braccio si tuffa e salva la squadra a 3 minuti dalla fine

Il Valdadige era rimasto senza portieri e lui, che dopo l'amputazione del 2014  è terzino, è rientrato in campo nel suo vecchio ruolo salvando la partita

VERONA, 20 aprile 2024, 15:08

Redazione ANSA

ANSACheck

Alessandro Pighi (al centro) credit: Roberto Pintore Arena di Verona - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Una parata determinante, a 3 minuti al 90', un volo sul sette a respingere una punizione che stava per finire in rete. Un'impresa. Fatta con un braccio solo.
    Perchè Alessandro Pighi, 34 anni, un handicap dovuto all'amputazione ad un arto subita nel 2014, è un portiere con un solo braccio a disposizione, il sinistro. Ma ha volontà e classe da vendere, e durante la gara di terza categoria tra il Valdadige e il Vetta ha firmato un expolit umano, prima che sportivo.
    La sua storia Pighi l'ha raccontata al quotidiano 'L'Arena'.
    Domenica scorsa, nel match di terza categoria, il Valdadige era rimasto all'improvviso senza portieri, usciti entrambi per infortunio: la gara era sullo 0-0; Pighi era in panchina, il suo ruolo nella squadra attualmente è quello di difensore centrale, - ci sa fare anche con i piedi - mentre è invece il titolare fra i pali nella nazionale italiana amputati. Vista la situazione di emergenza, il mister del Valdadige gli ha chiesto se se la sentiva di entrare in porta: Pighi ha risposto subito di sì. Un po' di riscaldamento, qualche intervento semplice, e poi quel tuffo capolavoro sul sette, a 3 minuti dalla fine, per sigillare il risultato sullo 0-0. "Quanta felicità al 90'" ha raccontato il numero uno. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza