Fermato dalla Polizia per un
controllo antidroga si immerge nelle acque del fiume per
nascondersi agli agenti, che però lo hanno tirato a riva e
recuperato oltre mezzo chilogrammo di hascisc. L'episodio è
avvenuto ieri pomeriggio a Padova, dove gli agenti hanno tratto
in arresto un 32enne di origini tunisine.
Durante il servizio di pattugliamento del territorio in
città, intorno alle ore 19:00 gli agenti delle Volanti hanno
notato l'uomo sul lungargine del canale Portello, che alla vista
della pattuglia ha tentato di nascondersi, immergendosi quasi
completamente nelle acque, con l'obiettivo di non farsi vedere.
Uscito dal fiume, il 32enne ha lanciato in acqua un grosso
involucro in cellophane che si è rotto, facendo uscire cinque
involucri sigillati, con la sostanza stupefacente.
Accompagnato in Questura e accertata la sua identità, il
cittadino tunisino, in Italia senza fissa dimora, la cui
richiesta di asilo presentata a Trapani nel marzo 2023 era stata
rigettata ad aprile, è stato arrestato. Oggi, giudicato per
direttissima, è stato raggiunto da un divieto di dimora a
Padova.
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