/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scontri liceo:lettera preside affissa in molte scuole Veneto

Scontri liceo:lettera preside affissa in molte scuole Veneto

Studenti Medi a ministro, antifascismo è pilastro Costituzione

PADOVA, 24 febbraio 2023, 15:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha coinvolto anche il Veneto e molte scuole superiori dei sette capoluoghi di provincia la protesta degli Studenti Medi contro le parole del ministro Valditara all'indirizzo della preside di Firenze che aveva scritto ai propri studenti una lettera sui rischi di nuove forme di fascismo. Gli Studenti Medi del Veneto hanno affisso davanti a diverse scuole la lettera della preside, in segno di solidarietà. Così è vvenuto, ad esempio, in scuole come il 'Maffei' a Verona, il 'Foscarini' a Venezia, il 'Fogazzaro' a Vicenza, il 'Tito Livio' a Padova.
    "È un segnale importante - commenta Marco Nimis, coordinatore Rete studenti medi degli Veneto - Davanti a un ministro che non dice una parola riguardo ai gravi fatti avvenuti a Firenze e alle violenze delle organizzazioni giovanili della destra, salvo minacciare sanzioni e definire improprie le parole di chi pratica memoria storica e capacità critica, come studenti non possiamo abbassare la testa. È per questo che stiamo facendo entrare le parole della preside Savino nelle scuole del nostro paese e della nostra regione".
    Secondo la Rete degli Studenti le scuole "devono essere i presidi di democrazia, dove viene spiegato che la cultura antifascista è il pilastro della nostra Costituzione. Valditara forse questo non lo sa, ma pensa piuttosto a limitare la libertà di pensiero". "Esprimiamo la nostra più ampia solidarietà alla preside del Liceo da Vinci da Firenze per gli attacchi subiti" conclude Nimis, ribadendo la richiesta dell'organizzazione di studentesca di dimissioni del ministro dell'istruzione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza