(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Eremi arroccati, castelli, chiesette
secolari, teatri e intere cittadine. E soprattutto i borghi, con
un premio speciale dedicato. E' la nuova campagna per I luoghi
del cuore, 11/a edizione del più grande censimento spontaneo del
patrimonio culturale italiano, promosso dal Fai in
collaborazione con Intesa Sanpaolo, che dal 12 maggio fino al 15
dicembre chiama nuovamente gli italiani a votare per il loro
luogo, piccolo grande, noto o sconosciuto, da "salvare"
dall'abbandono, dal degrado o dall'oblio, per essere invece
recuperato e valorizzato.
"Un movimento dal 'basso' - racconta il presidente del Fai
Marco Magnifico - perché 'l'alto' ascolti la voce che viene dal
territorio". E che ha già dato molti frutti: dal 2003 Fai e
Intesa Sanpaolo hanno sostenuto 139 progetti di restauro e
valorizzazione in 19 regioni e in molti casi è stata sufficiente
la raccolta voti per innescare circoli virtuosi che hanno
inaspettatamente e radicalmente cambiato le sorti di un
territorio. Basta un click sul sito www.iluoghidelcuore.it o
attraverso i moduli di raccolta firme e i luoghi più votati
verranno premiati a fronte della presentazione di un progetto
(50.000, 40.000 e 30.000 euro).
Quest'anno si punta poi anche a quell'Italia interna, spesso
dimenticata dallo sviluppo del Paese, ma anima vera del vivere
italiano, con un premio speciale di 20 mila euro tutto dedicato
ai borghi. E la corsa è già partita con alcuni comitati attivi e
pronti alla "battaglia", dal Villaggio operaio di Crespi d'Adda
(BG) alla Ferrovia Sulmona-Rieti e alla poco conosciuta Chiesa
di San Francesco della Vigna a Venezia.
Novità in arrivo a febbraio 2023 realizzata insieme allo
scrittore Antonio Scurati, "un concorso affidato ai podcast, in
cui i cittadini racconteranno la bellezza del loro luogo del
cuore". (ANSA).