(ANSA) - VENEZIA, 01 GEN - Con il tradizionale finale
caratterizzato da tre brani corali - il 'Va' Pensiero' dal
Nabucco di Verdi, 'Padre Augusto' dalla Turandot di Puccini e il
brindisi 'Libiam ne' lieti calici' dalla Traviata - il Teatro La
Fenice di Venezia ha festeggiato il Capodanno con il suo primo
concerto del 2022.
Un appuntamento da record, come ha sottolineato il
sovrintendente Fortunato Ortombina, che ha portato nelle casse
della Fenice tra il 30, 31 dicembre e il 1 gennaio 550mila euro
con un sold out garantito dagli appassionati italiani ma anche
da un gran numero di stranieri. Un concerto che verrà proposto,
nella prossima edizione, sotto la guida di Daniel Harding che
subentra al maestro Fabio Luisi sul podio nel concerto di
quest'anno, in onda su Rai1.
Immancabile, nell'eccezionale scenografia del teatro, il
tripudio di fiori sui toni del tricolore e dell'oro, il tutto
venato di azzurro con le spighe di grano simbolo di prosperità
nonostante la pandemia. Uno spettacolo vincolato dalle norme
Covid, con tante mascherine, fiati esclusi che si sono
posizionati con il debito distanziamento. Singolare la sigla
d'inizio con un balletto 'vedo non vedo' realizzato nel
labirinto dell'isola di San Giorgio, gestito dalla Fondazione
Cini.
Il concerto, in genere consacrato agli autori italiani, ha
aperto quest'anno a Richard Wagner, un 'debutto' assoluto nel
programma di Capodanno, ma non stridente perché il compositore
era legato a Venezia, dove visse e morì: è stato proposto il
preludio al terzo atto del 'Lohengrin', prima opera che
rappresentò in Italia. Sul palco la soprano Pretty Yende e il
tenore Brian Jagde hanno cantato brani amatissimi del repertorio
lirico firmati Ponchielli, Offenbach, Gounod, Leoncavallo,
Verdi, Rossini e Puccini oltre a Wagner. (ANSA).
La gioia della musica, il concerto della Fenice apre il 2022
Record di incassi e sold out, in repertorio anche Wagner
