Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrate 30mila dosi botulino illegale made in Corea

guarda di finanza

Sequestrate 30mila dosi botulino illegale made in Corea

Guardia finanza Treviso bloccò anche 1.800 'viagra' indiani

VENEZIA, 26 giugno 2021, 09:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un carico di 30 Mila dosi di botulino, prodotto in Corea del Sud e importato illegalmente in Italia, è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Treviso a un cittadino ucraino di 46 anni. L'intervento delle Fiamme Gialle è avvenuto al casello autostradale di Venezia Est.
    Il medicinale, trasportato a bordo di un furgone proveniente dalla Polonia e diretto in provincia di Napoli, era occultato in un contenitore, nascosto tra i bagagli dei cinque passeggeri del mezzo. I medicinali avevano tutti come principio attivo il "Clostridium Botulinum". Il conducente è stato denunciato.
    L'illiceità della merce è stata confermata dall'Ufficio Qualità dei Prodotti e Contrasto al Crimine Farmaceutico dell'Aifa, che ha stabilito che i farmaci erano privi dell'autorizzazione al commercio in Italia.
    Nei mesi scorsi, nei pressi dell'area di sosta autostradale "Roncade", i finanzieri avevano fermato un 50enne croato e un 35enne italiano che si stavano scambiando 1.800 confezioni di un farmaco prodotto in India, con il principio attivo Sildenafil, utilizzato per curare la disfunzione erettile, destinate alla provincia di Milano, anche in questo caso senza alcuna autorizzazione da parte dell'Aifa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza