E' stato condannato in via
definitiva Dino Maglio, ex carabiniere salentino che per anni è
stato in forze al comando provinciale di Padova nella stazione
di Teolo. Maglio era accusato di aver violentato cinque giovani
turiste straniere, e di averne drogate altre 9. Le violenze
avvenivano nel B&B che l'uomo gestiva nel quartiere Arcella, a
Padova.
Maglio adescava le ragazze provenienti da tutto il mondo
tramite le piattaforme di couchsurfing, una volta giunte a casa
sua le drogava e le violentava. L'uomo è stato condannato a 12
anni e 8 mesi in primo grado a Padova, e a 9 anni e 8 mesi in
Appello: è quest'ultima la condanna che diventa definitiva con
il rigetto del ricorso in Cassazione. Maglio si trova ora agli
arresti domiciliari, ma presto potrebbe essere trasferito in
carcere a Santa Maria Capua Vetere.
Dopo una prima condanna per stupro ai danni di una liceale
australiana che gli è costata oltre sei anni, altri casi sono
venuti a galla prima di tutto nei blog di viaggi. Sono stati i
giornalisti di Irpi (Investigative Reporting Project Italy) a
raccogliere le denunce in varie parti del mondo, e a collegare i
fatti e presentando un dettagliato esposto al pm padovano
Giorgio Falcone che poi ha condotto le indagini.
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