Dopo un primo appuntamento a
settembre, con la presentazione di una selezione di una
cinquantina di pezzi, la Collezione Barry Friedman & Venetian
Heritage viene ora esposta integralmente, con le sue 177 opere,
al Museo del Vetro di Murano (Venezia), fino al 19 agosto.
Nata dalla passione di un grande cultore dell'arte, il noto
collezionista newyorkese Barry Friedman, la raccolta di opere in
vetro di Murano del XX secolo è stata donata nel 2017 a Venetian
Heritage, per destinarla in via permanente al Museo del Vetro di
Murano, luogo perfetto per la sua massima valorizzazione.
Le 177 opere che la compongono, tra cui vetri firmati da
Bianconi, Buzzi, Nason, Poli, Scarpa, Zecchin, realizzati nelle
più importanti e storiche fabbriche muranesi - come Seguso,
Barovier e Toso, Cenedese, Salviati e Venini - ampliano la
collezione del '900 del Museo muranese che, oltre a presentare
le sue raccolte storiche, mira sempre più a testimoniare e a
dare conto del percorso attuale intrapreso dalle vetrerie
locali. La mostra è a cura di Chiara Squarcina, con la direzione
scientifica di Gabriella Belli, in collaborazione con Venetian
Heritage.
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