Il Gip del Tribunale di Verona,
Livia Magri, non ha accolto il sequestro preventivo d'urgenza
degli impianti radio-televisivi sulla Torricella Massimiliana,
disposto dal sostituto procuratore della Repubblica, Gennaro
Ottaviano ed eseguito dalla Guardia di finanza lo scorso 13
dicembre. Bocciando il provvedimento di sequestro, il Gip ha
accolto la tesi delle emittenti "oscurate" dal sequestro. Ora i
tecnici di Agsm (la locale azienda municipalizzata) dovranno
ripristinare l'erogazione dell'energia elettrica che alimenta le
antenne. Sono una trentina le emittenti coinvolte dal sequestro.
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