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In collaborazione con Sanità e politiche sociali
La Giunta regionale della Valle d'Aosta ha approvato l'integrazione, nei livelli essenziali di assistenza aggiuntivi regionali, dell'esecuzione del test del Dna fetale (Nipt test), nell'ambito degli screening prenatali, alle donne in stato di gravidanza residenti in Valle d'Aosta. La spesa annua stimata è pari a 220.500 euro. Il test viene effettuato indipendentemente dall'età e dalla presenza di fattori di rischio della madre.
"L'esame - ha spiegato l'assessore Carlo Marzi - è senza oneri a carico per l'assistita. Rispetto all'amniocentesi si tratta di un nuovo tipo di test, indolore e non invasivo, che ha falsi positivi pressoché nulli. Questo fa si che si possa ridurre il ricorso a controlli di approfondimento invasivi, con risultati concreti a favore della comunità". Il Dna fetale viene isolato a partire dal primo trimestre di gravidanza attraverso un normale prelievo di sangue.
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