La prima Commissione 'Istituzioni e
autonomia', ha espresso parere favorevole, con il solo voto di
astensione del gruppo Pcp, su una proposta di legge di modifica
alla disciplina che ha assegnato al Difensore civico le funzioni
di Garante per i diritti delle persone con disabilità.
Il testo, di cui sono relatori il Consigliere Andrea Padovani
(Fp-Pd) per la maggioranza e il consigliere Andrea Manfrin (Lega
Vda) per la minoranza, è stato depositato il 14 maggio dai
gruppi Uv, Av-Vdau, Pla, Fp-Pd e si compone di tre articoli.
"La modifica alla norma regionale approvata nel 2022 - dice
il presidente della prima Commissione, Erik Lavevaz (Uv) - si è
resa necessaria per risolvere alcune criticità emerse durante la
sua applicazione e recepisce alcune delle osservazioni espresse
dal coordinamento disabilità Valle d'Aosta. In particolare, si
intende fornire alla Difensora civica il supporto necessario per
svolgere efficacemente le sue funzioni di Garante delle persone
con disabilità, rafforzando la dotazione organica attraverso
l'assegnazione di un funzionario di categoria D".
Contestualmente, la Commissione ha espresso parere contrario
su una proposta di legge del gruppo Pcp sullo stesso tema, con
il voto contrario della maggioranza, l'astensione dei gruppi
Lega Vda e Rv e il voto a favore del gruppo Pcp.
"Il testo - commenta la capogruppo di Pcp, Erika Guichardaz,
relatrice della proposta di legge - presentato un mese prima di
quello della maggioranza, differiva dall'altro in pochi ma
significativi punti che recepivano le proposte del Codivda,
ribadite in sede di audizione. In particolare prevedeva risorse
finanziarie aggiuntive a supporto del Difensore civico per
consulenze e incarichi a esperti qualificati rispetto ad aspetti
specifici della disabilità e chiedeva al Garante un impegno
legato all'applicazione dei Piani per l'eliminazione delle
barriere architettoniche".
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